Il Benessere che Conviene!
Attraverso questa sezione è possibile consultare l’elenco delle offerte attive in Farmacia.
AVVISO IMPORTANTE
da lunedì 14/06 è attivo il Punto Vaccinale Territoriale presso il Municipo Bassa Val Bisagno , Piazza Manzoni 1.
Il Punto Vaccinale è aperto nei giorni di Lunedì dalle 13,30 alle 15,30, martedì e giovedì dalle 13,30 alle 18,00.
E' gestito da 5 farmacie del quartiere Farmacia Martinelli, Farmacia Scanavino, Farmacia Ormea, Farmacia Popolare, Farmacia Imperiale.
La vaccianzione è prenotabile in ciascuna farmacia o sul portale www.prenotovaccino.regione.liguria.it
News dal Mondo Salute
In questa sezione troverete tanti articoli riguardanti le ultime novità del settore farmaceutico e tutte le news sulla salute, il benessere e la cura della persona!
Clamidia
Quali sono i sintomi?
Tra le infezioni dell’apparato urogenitale sessualmente trasmissibili, c’è la clamidia. Il batterio si trasmette attraverso rapporti sessuali non protetti, e anche dalla madre al figlio al momento del parto, con un rischio di sviluppare polmonite e congiuntivite per il bambino. La prevenzione dell’infezione, la diagnosi e la valutazione da parte di uno specialista con la prescrizione della terapia adeguata sono step essenziali quando si ha a che fare con questa patologia. L’infezione da clamidia può essere sintomatica o asintomatica. Se l’infezione è sintomatica, i disturbi compaiono tra una e tre settimane dall’infezione e comprendono irritazione, bruciore a urinare e secrezioni vaginali muco-purulente, dolore spontaneo sovrapubico e addominale o anche dolore durante i rapporti sessuali.
Nel sesso maschile, i sintomi dell’infezione non sono molto dissimili, ma le secrezioni dal pene sono biancastre e continue. Dato che spesso l’infezione non dà sintomi, o li dà solo molto leggeri, il riscontro ufficiale della presenza di clamidia deve essere effettuato attraverso un controllo di routine. Se si sospetta un’infezione da Clamidia, sia agli uomini, sia alle donne è raccomandato rivolgersi al proprio medico o allo specialista di fiducia, ginecologo o andrologo o urologo, ed effettuare una visita.

Stati di Ansia
Scoperta molecola che li combatte
Nel 2019, il 6% degli italiani soffriva di disturbi d’ansia, e con la pandemia la situazione è anche peggiorata: traumi psicologici gravi possono scatenare cambiamenti morfologici, genetici e biochimici nei neuroni dell’amigdala (la regione del cervello che gestisce le emozioni), facendo insorgere problemi legati all’ansia come attacchi di panico o disturbi da stress post traumatico. L’efficacia degli ansiolitici attualmente in commercio non è ottimale anche perché non abbiamo ancora ben capito come funzionano i circuiti neurali che scatenano ansia e stress. Per saperne di più, un gruppo di ricercatori ha studiato a fondo gli eventi molecolari che sono alla base dell’ansia, concentrandosi in particolare su un gruppo di molecole chiamato miRNA. I risultati della ricerca sono stati pubblicati su Nature Communications.
Le molecole miRNA regolano diverse proteine “bersaglio” che controllano i processi cellulari che si sviluppano nell’amigdala. Analizzando dei topi maschi, gli studiosi hanno rilevato che, a seguito di un forte stress, aumentavano nell’amigdala le quantità di un particolare tipo di queste molecole: la miR483-5p che sopprimeva l’espressione di un gene (il Pgap2), a sua volta responsabile di cambiamenti nella morfologia neurale del cervello e di comportamenti legati all’ansia. Il quadro complessivo rivela dunque che la molecola miR-483-5p, scatenando un processo che bilancia i cambiamenti all’amigdala causati dallo stress, agisce come “calmante”.
